In ogni lavoro creativo la ricerca di ispirazione, che sia mirata a un progetto in particolare o generica per scoprire cosa succede nel mondo intorno a noi, è una fase fondamentale.

Noi di FLUXX cerchiamo di dedicarle quanto più tempo possibil ma molte (troppe) volte siamo talmente di corsa da non riuscire a farlo come vorremmo e quindi negli anni ognuno di noi si è creato dei punti fermi (pagine instagram di artisti o collettivi, siti di agenzie e case di produzione, canali youtube, etc etc) dove sa di trovare sempre qualcosa di interessante!

Ogni tanto ci fermiamo e ci confrontiamo per scoprire cose interessanti trovate dai colleghi e spesso capta di scoperire di avere molti punti in comune.

Uno dei punti in comune di FLUXX è il grandissimo Noma Bar, al secolo Avinoam Bar, designer e illustratore israeliano che ha fatto dello spazio negativo e della sintesi concettuale i suoi marchi di fabbrica.

Le sue illustrazioni sono un inno al “Less is more”; esteticamente risultano molto semplici ma hanno un potere comunicativo fortissimo!

Noma in un’intervista a Elle Decor ha parlato dell’importanza della fase di semplificazione: “Sono consapevole che le mie illustrazioni appaiono semplici e lavoro molto sul riuscire a rendere il messaggio molto diretto. Possono volerci ore e ore per arrivare a questo punto, semplificando e spogliando la mia opera d’arte per rendere il messaggio evidente. Meno elementi si hanno, più è difficile. Penso che a volte il mio dialogo con gli osservatori sia più interessante quando l’opera diventata più minimal o astratta.”

Le sue illustrazioni sono sorprendenti al pari di illusioni ottiche: “Poiché non è mai uno il soggetto che il nostro occhio riesce a rilevare, ma quasi sempre due. Immagini che si incastrano perfettamente tra di loro, che a guardar bene sono l’una la continuazione dell’altra e che solo insieme danno davvero significato al tutto. Con questo processo non solo il prodotto è d’impatto, ma regala una sorpresa nel momento in cui il nostro cervello, camminando sull’immagine, scopre che lo spazio circostante funge da negativo e opposto al risultato finale, donando una doppia rappresentazione.”

I progetti di Noma spaziano davvero a 360°; pubblicità per aziende, cover di riviste, poster di manifestazioni, impegno nel sociale… l’unica regola per scegliere con chi lavorare è prediligere “aziende o pregetti che facciano bene al mondo“.

Un lavoro molto particolare e assolutamente degno di nota è Chineasy, un approccio visivo per l’insegnamento del cinese; intorno a ogni segno linguistico, Noma ha costruito un disegno che rappresenta la parola stessa.

Le illustrazioni di Noma Bar inoltre si prestano meravigliosamente all’animazione 2D, vi lasciamo come esempio questo video realizzato per una società energetica globale che aiuta altre aziende nel processo verso la riduzione di emissioni di CO2.